Il ricordo
Il 256esimo successore di San Pietro «è un uomo preciso, coerente, serio. Ma anche ricco di senso dell’umorismo».
Parola della giornalista e scrittrice comasca, Jeanne Perego, che ha studiato al liceo Volta di Como e si occupa d’arte, libri e turismo culturale per settimanali e mensili.
Vive sei mesi l’anno in Baviera, proprio nei luoghi ratzingeriani, e ha scritto tre
libri molto originali su Papa Benedetto, già tradotti in molte lingue. Il primo è La Baviera di Joseph Ratzinger (Fbe Edizioni, pp. 152, 14 euro) e ripercorre la vita del pontefice tedesco attraverso i luoghi che lo hanno visto prima bambino e studente, poi docente e teologo di fama mondiale. Una guida turistica che accompagna il lettore alla scoperta dei luoghi cari a Papa Ratzinger, tra storie e immagini inedite, brevi racconti di vita, testimonianze di prima mano. Tra le rarità del libro, la foto della prima comunione di Joseph Ratzinger ad Aschau am Inn, il 15 marzo 1936, una delle rarissime foto del futuro Papa con un bicchiere di birra in mano e una foto del “Berretto del Papa”, una delle nuove specialità sfornate da uno dei due panifici di Marktl am Inn, paese natale del Pontefice. In seguito, Jeanne ha appena pubblicato dai Padri Francescani Conventuali delle Edizioni Messaggero di Padova, il volume illustrato Joseph e Chico. Un gatto racconta la vita di Papa Benedetto XVI (pp 44, 12 euro), con prefazione di padre Georg Gänswein, segretario particolare di Papa Joseph Ratzinger. Una biografia per ragazzi, come detto, raccontata con linguaggio divertente e spirito “francescano” da un felino (ribaltando così la leggenda dei gatti “posseduti dal demonio” che dura dal Medioevo) e non da un umano. Un libro molto apprezzato da Benedetto XVI, che è un appassionato di felini, che è stato seguito qualche tempo dopo da Max e Benedetto. Un passero solitario racconta la giornata del Papa (Edizioni Messaggero Padova, pp. 56, 12 euro).
«L’ho conosciuto personalmente da Papa, quando gli ho consegnato la copia del libro – ricorda al telefono, dalla Germania, Jeanne Perego, il cui sito è www.jeanneperego.com – ma Ratzinger mi aveva già affascinata da cardinale. Con la finezza di pensiero, la coerenza e la serietà che ha dimostrato in questo pontificato. Inoltre trovo che abbia un notevole senso dell’humour, che forse nessuno gli ha ancora saputo riconoscere ma che, quando l’ho incontrato per dargli il mio libro “felino”, ho potuto verificare: “Da bambino volevo scrivere una storia di gatti e ora i gatti scrivono la mia storia”, mi ha detto».
Jeanne Perego definisce anche Papa Ratzinger «un uomo preciso e rigoroso, cioè fedele alle regole. Le sue dimissioni le ho vissute con gioia, nel senso che non mi ha stupito: è venuto fuori quello che è lui veramente, un Papa capace di un gesto a suo modo rivoluzionario. Da lui mi sarei potuta aspettare anche un nuovo concilio, ma è stato comunque un gesto molto forte anche la decisione di lasciare ad altri il soglio di Pietro».
L.M.