Venezia, 27 mag. (Adnkronos) – “Se il rating delle Regioni non fosse agganciato a quello degli Stati a cui appartengono, il Veneto avrebbe quello della Svizzera o della Baviera, nonostante la crisi. Purtroppo, invece, non e’ cosi’: al pari dello Stato, e in conseguenza di cio’, il Veneto viene declassato da Fitch”. Lo sottolinea oggi il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, commentando alcune notizie apparse sui circuiti informativi internazionali riguardo al declassamento annunciato alcuni giorni fa dall’Agenzia Fitch.
“E’ un trattamento – aggiunge – che la nostra economia non merita, cosi’ come non lo merita la virtuosita’ dei conti della nostra pubblica amministrazione che, se applicati in tutta Italia, produrrebbero un risparmio di 30 miliardi di euro”.
“E’ la stessa Agenzia, per la prima volta nella storia recente – aggiunge Zaia – a spiegare con chiarezza nella nota che accompagna la decisione assunta, che ben altra sorte avrebbe il Veneto se non pagasse i costi indiretti del debito sovrano dello Stato italiano considerando che, come recenti report testimoniano, l’economia dei nostri territori e’ in crisi ma e’ ancora vitale e i conti pubblici sono in ordine, a cominciare da quelli della sanita’. Un caso piu’ unico che raro nel Paese degli sprechi e della malasanita”‘.(segue)