Monaco di Baviera (Germania) – Appena 450 chilogrammi senza batteria (85 chili aggiuntivi): è il peso di Visio.M il concept elettrico sviluppato nell’ambito dell’omonimo consorzio guidato dall’Università Tecnica di Monaco di Baviera con incentivi federali (7,1 milioni di euro) e investimenti di grandi gruppi, come Bmw, Daimler, Conti o Texas Instruments. Un peso “piuma” che non sacrifica la sicurezza. Grazie ad un sistema di radar e sensori Visio.M è in grado di rilevare eventuali pericoli e rischi di collisione ed attivare i sistemi interni. Ad esempio gli airbag di nuova concezione montati nelle portiere, nei paraurti ed anche fra i passeggeri oppure un’evoluta tecnologia delle cinture di sicurezza in grado di spostare chi sta a bordo in una zona più “sicura” in caso di impatto laterale.
Visio.M è una due posti da 3,6 metri di lunghezza (1,5 di larghezza e 1,3 di altezza) con un passo di 2,1 che viaggia su pneumatici sottili 115/70 R 16. Il motore elettrico da 15 kW è montato al posteriore. La velocità massima è di 120 chilometri all’ora, mentre l’autonomia dichiarata è di 160. Il tempo di ricarica oscilla fra le 3 e le 4 ore. Per il momento Visio.M è ancora un prototipo ma l’obiettivo è la produzione di serie. I ricercatori hanno fatto sapere che un’eventuale produzione di serie dovrebbe consentire di offrire la due posti ad un prezzo inferiore rispetto ad una analoga auto a benzina.