La vittima di ieri mattina, che ha perso la vita dopo essere precipitata in un canalone mentre scendeva dal versante del Masino del Monte Disgrazia, è un’alpinista tedesca di 31 anni. Ad assistere impotenti alla spaventosa caduta di 300 metri, i due compagni di scalata che erano con lei. I soccorsi sono stati subito chiamati da un’altra coppia di alpinisti che hanno visto il corpo precipitare nel ghiacciaio terminale e qui gli uomini del 118 l’hanno ritrovata. Per la giovane  donna non è stato possibile fare nulla, troppo gravi le  lesioni provocate dalla caduta.

La tragedia è avvenuta alle intorno alle 10 e 30, ora in cui è scattato l’allarme immediato che ha coinvolto sia il soccorso alpino della Valmasino che quello della Valmalenco, il recupero della salma è stato effettuato dall’elicottero del 118. Secondo una prima ricostruzione i tre alpinisti stavano percorrendo la via normale dopo essere partiti probabilmente dal rifugio Ponti, la donna però dopo uno scivolone è precipitata sul canalone Schenatti, il volo l’ha portata fino al ghiacciaio di Predarossa. La donna era già morta all’arrivo dei soccorritori del 118.

Al magistrato di turno la decisione se effettuare sulla salma l’autopsia prima di dare il nulla osta alla sepoltura della donna originaria di Monaco di Baveria