La cessione del talento spagnolo al Bayern Monaco sancisce uno dei più clamorosi harakiri della gestione Rossell-Zubizarreta-Vilanova

Un addio doloroso per il Barça – Internet
Thiago Alcántara è ufficialmente un giocatore del Bayern Monaco.
Voluto a tutti i costi da Pep Guardiola, l’ex talento blaugrana si trasferisce in Baviera per circa 25 milioni di euro. Una parte del cartellino sarà pagata al club catalano tramite l’incasso di un’amichevole di lusso che i due club dovranno disputare nei prossimi 4 anni. Alcántara, che si è ridotto lo stipendio pur di trasferirsi in Baviera e lasciare una società che negli ultimi tempi non aveva avuto fiducia in lui, è atteso a Monaco nei prossimi giorni per sostenere le visite mediche ed apporre la firma su un contratto nuovo di zecca.
Talento dalla classe cristallina, esploso definitivamente nell’Europeo sub-21, Thiago Alcántara sarà uno dei pezzi pregiati dello scacchiere bavarese, che può vantare fuoriclasse affermati come Ribery, Robben, Muller, Goetze e Kross. Con la cessione di Mazinho Jr. si materializza uno dei più clamorosi harakiri della gestione Rossell-Zubizarreta-Vilanova. La clausola rescissoria di Thiago, inizialmente fissata a 90 milioni di euro, era scesa nelle scorse settimane a 18 per il mancato raggiungimento del numero di partite minimo previsto nel contratto. Con i soldi incassati dalla cessione del centrocampista, il Barcellona ora potrà lanciare l’assalto al difensore centrale che serve a Vilanova per completare lo scacchiere tattico blaugrana. Entrambe le opzioni parlano brasiliano: Thiago Silva del Psg e Marquinhos della Roma.