Le autorità tedesche hanno chiuso l’entrata della grotta più profonda della Germania, la Riesending-Schachthöhle, situata in Baviera. Nella grotta è recentemente avvenuto un incidente ai danni di uno speleologo, rimasto infortunato a una profondità di 950 metri a causa di una frana.
La chiusura dell’entrata avviene una settimana dopo il recupero dello speleologo di 51 anni, un salvataggio durato ben undici giorni e che ha coinvolto centinaia di volontari fra cui moltissimi soccorritori del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del CAI italiano.
La misura ha come obiettivo evitare l’entrata nella grotta di persone inesperte, che dopo la gran attenzione mediatica suscitata dall’enorme operazione di salvataggio, potrebbero tentare di emulare le imprese di speleologi preparati e cacciarsi nei guai.
Nel frattempo il ricercatore tedesco di 51 anni ferito nell’incidente è in fase di recupero in un ospedale della Germania.