GROTTA RIESENDING (Baviera) – Superata la cascata che ostacolava il cammino, gli speleosoccorritori impegnati nella grotta Riesending continuano a risalire. Sono a quota -400 metri dall’ingresso della grotta.
La barella con l’austriaco ferito trasportata dagli speleo ha superato il complesso meandro di 250 metri e si è fermata alla base del Pozzo Nirvana profondo 40 metri.
Sono complessivamente 109 i tecnici del Cnsas organizzati in più turni di lavoro accorsi in Baviera per portare soccorso a Johann Westhauser, 52 anni, rimasto colpito quasi una settimana fa da una scarica di pietre alla testa mentre si trovava a -980 metri.
Intanto il Dipartimento della Protezione civile italiana ha applicato ai connazionali impegnati nell’operazione di soccorso il Dpr 194/2001 che garantisce ai volontari la conservazione del posto di lavoro e il rimborso delle spese vive sostenute per il viaggio e nel corso dell’intervento.