Monaco di Baviera (Germania) – Europa unita più di nome più che di fatto. Non solo per i diversi trattamenti fiscali – Fiat sposta la sede legale a Londra – ma, ad esempio, anche per i limiti di velocità. L’Automobil club Tedesco (Adac) ha confrontato quelli di una ventina di paesi del Vecchio Continente, inclusi alcuni che non fanno parte dell’UE. La velocità massima è di 130 chilometri all’ora in autostrada quasi ovunque. Ad eccezione di diversi tratti della rete tedesca dove non esistono limiti e dove dal 2016 verrà introdotto un pedaggio per i soli stranieri e della Polonia dove è di 140.
Nel Regno Unito scende a 112 chilometri all’ora. In Norvegia non è consentito superare i 100 orari. Fuori dai centri abitati, sulla viabilità ordinaria in Austria e Portogallo si possono raggiungere i 100 e nel Regno Unito i 96 (è la conversione dalle miglia). Danimarca (dove dal primo luglio può scattare la confisca dell’autoveicolo anche per gli stranieri in caso di guida in stato di ebbrezza), Paesi Bassi e Norvegia esigono più prudenza: non più di 80. In Svezia tutto dipende dalla segnaletica. Anche le sanzioni sono diverse, rileva l’Adac. Che segnala contravvenzioni a partire da 430 euro per eccesso di velocità attorno a 20 km/h in Norvegia, da 150 in Svizzera e da 120 nel Regno Unito.