Pur essendo un milanese d’adozione, Richard Sapper nasce a Monaco di Baviera e i suoi primi passi importanti li svolge con l’azienda automobilistica Mercedes-Benz, per poi trasferirsi a Milano dove incontrerà Marco Zanuso.
Lo scorso 31 dicembre 2015 è deceduto uno tra i più bravi designer di sempre ma nello stesso tempo anche uno dei meno popolari, ovvero Richard Sapper, divenuto famoso in tutto il mondo per le realizzazioni nel campo dell’oggettistica in stile minimalista.
Il genio lavorò per anni alla Mercedes Benz e poi giunse in Italia dove visse per oltre sessanta anni, lavorando per Gio Ponti, per Kartell e poi per Brionvega, Artemide ed infine Alessi.
Le esequie si sono svolte oggi a Milano, nella chiesa cristiana protestante di via Marco de Marchi.
Il designer Richard Sapper ha anche vinto 10 Compassi D’Oro (premio mondiale del design), ha progettato televisioti e radio per la Briovega e tanti altri progetti di alto livello. Tra i suoi più famosi lavori si annoverano l’orologio Static per Lorenz, il televisore Doney per Brionvega, la radio Match per Telefunken, il telefono Grillo per Siemens, la lampada Tizio e Aretusa per Artemide e il computer Netvista X40 per Ibm.