Rinnovata insieme al resto della gamma Megane nel gennaio 2014, anche la Coupè ha beneficiato del facelift, di nuove motorizzazioni e piccoli aggiornamenti. Si tratta di una vettura dall’indole sportiva, che di recente si è riappropriata del record per le trazioni anteriori sul tracciato del Nürburgring. Una coupè quindi che fa del piacere di guida e della precisione del suo telaio una delle sue prerogative, anche nella mansueta e parca versione 1.5 dCi protagonista della nostra prova consumi di 2.000 km.
Un test insolito perché svolto fuori dai centri urbani, con una prevalenza di statali e autostrade, e una limitata percentuale in urbano. Ci siamo messi in auto da Roma, con la fretta di chi deve arrivare alla meta senza troppi pensieri, rispettando i limiti in Italia, e togliendoci qualche sfizio in Germania, dove abbiamo verificato le performance massime dichiarate dalla casa. Un viaggio di chi è attento ai consumi, ma che non rinuncia a qualche sfizio, perché noi come voi prima di tutto siamo appassionati di guida! Ecco la nostra prova su strada e un’analisi dei consumi su 2.000 km.
Renault Megane Coupe 1.5 dCi GT Line: com’è e come va
Nasce sull’allestimento Dynamique, ma la La GT Line si distingue per paraurti sportivi, assetto ribassato e cerchi da 17″ con pneumatici 205/50 R17. La nostra Coupé in prova è bianca ghiaccio con elementi in grigio come le cornici dei fendinebbia, i retrovisori, e le maniglie delle portiere. A livello di interni troviamo sedili sportivi, comodi e abbastanza contenitivi, una strumentazione analogica chiara da leggere con un grande contagiri a sinistra, contachilometri al centro e display digitale a sinistra da cui si accede a informazioni quali consumo istantaneo e medio, litri consumati, insieme ai classici parziali e totali del chilometraggio.
L’impostazione di guida è sportiva, quindi leggermente distesa ma comunque comoda e poco affaticante. La selleria è in tessuto ma i comandi principali quali pomello del cambio e sterzo sono in pelle. Il volante è abbastanza minimal con cruise control e limitatore di velocità, mentre i comandi della radio sono sulla classica torretta fissata sul piantone. Design “clean” anche per la plancia con clima e radio compatti e un bel sistema di navigazione con schermo da 7 pollici, anche se non si tratta dell’ultimo aggiornamento con sistema R-link.
Conosciamo bene sia la Megane Coupè, sia il 1.5 dCi da 110 CV a 4.000 giri e 260 Nm a 1.750, ma non l’abbiamo mai provata in questo abbinamento telaio/motore. La curiosità è tanta, sia per scoprire il set up scelto per una vettura sportiva ma tranquilla, sia per verificare se il piccolo turbodiesel oltre a bere poco regala anche qualche emozione.
La prima prova quindi è sul motore. Il 1.5 è ben insonorizzato e non vibra per nulla. La spinta si fa decisa intorno ai 2.000 ma per sentire un po’ di verve bisogna tirare con decisione. Solo così nelle prime tre marce la Megane scatta abbastanza rapidamente. Non è certo una vettura emozionante in termini di prestazioni. Ci piace invece la coppia ai medi e la capacità di ripresa sopra ai 2.000 giri. Piuttosto preciso e rapido il cambio a sei marce, con una rapportatura lunga che permette di viaggiare a 130 km/h indicati poco sopra i 2.000 giri, consentendo di contenere i consumi, ma limitando leggermente il potenziale della velocità massima.
Spettacolare invece l’assetto con una taratura perfetta tra comfort e rigidità, e una precisione e un piacere di guida da vera coupé. La Megane in curva inserisce bene, anche se lo sterzo non è direttissimo e neanche troppo comunicativo, con l’avantreno che punta e il retrotreno che segue fedele aiutando a chiudere le curve. Nulla di eccessivo, la Megane Coupè non conosce sottosterzo, ma neanche sovrasterza, gira piatta con un bilanciamento esemplare. Pennellare le curve diventa uno spasso, anche perché l’impianto frenante non fa una piega neanche quando si forzano le frenate in maniera ripetuta.
Nel complesso, le manca un po’ di cattiveria quando si cercano le performance pure, ma per il resto Megane Coupè diesel da 110 CV è piacevole e precisa, silenziosa e confortevole, ma anche divertente. Un’ottima compagna di viaggio perché poco assetata, anche se è difficile replicare i consumi dichiarati dalla Renault 3,5 l/100 km nel ciclo misto. Senza cercare il record abbiamo fatto il nostro test di 2.000 provando a replicare la guida di un normale lettore di autoblog, un po’ economy ma sempre con brio. Come è andata? Scopritelo nella pagina seguente…
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