Questo post è già stato letto 590 Volte
Si e’ aperta ieri con il primo barile di birra spillato con due precisi colpi di mazza dal borgomastro di Monaco di Baviera, Christian Ude (Spd), la 180.ma edizione dell’Oktoberfest, che chiudera’ i battenti il 6 ottobre prossimo. Anche per l’edizione di quest’anno della piu’ grande kermesse mondiale sono attesi oltre 6 milioni di visitatori, con gli italiani al primo posto tra gli stranieri in arrivo. L’unica sorpresa del 2013 sara’ il puntuale aumento del costo del “Mass”, il tradizionale boccale di birra da un litro, per il quale bisognera’ sborsare tra 9,45 e 9,85 euro.
Nel corso degli ultimi dieci anni, dal 2002 al 2012, il prezzo del boccale e’ aumentato del 42%, mentre nelle birrerie il costo della birra e’ cresciuto nello stesso periodo del 18%. In media si calcola che il “Mass” e’ aumentato di prezzo del 3,6% all’anno. Nella passata edizione sono stati venduti 7,4 milioni di litri della bionda bevanda, con i proprietari delle mescite nei giganteschi tendoni che hanno incassato in due settimane 435 milioni di euro, pasti compresi. Per la capitale bavarese l’annuale festa della birra e’ una manna economica, poiche’ nel 2012 solo con i pernottamenti gli alberghi cittadini hanno incassato 400 milioni di euro, con altri 275 milioni che i visitatori hanno speso nei negozi cittadini. Sulla spianata della Theresienwiese l’Oktoberfest da’ lavoro per due settimane a 13mila persone. Nel frattempo i media tedeschi invitano i visitatori a guardare bene i boccali serviti, poiche’ solo il 18% di essi e’ riempito come si deve, vale a dire con un litro di bevanda. Nella passata edizione il contenuto del 15% dei boccali era in alcuni casi cosi’ scarso che gli addetti comunali hanno applicato multe severe ai gestori delle mescite.
La municipalita’ ha fissato ad un decimo di litro la tolleranza massima da rispettare nel riempire un boccale, con il risultato pero’ che, servendo solo 0,90 litri di birra, fatta pagare per un litro, sul totale delle bevande servite i gestori intascano 5,7 milioni di euro in piu’ del dovuto.