E’ morto Wolfgang Sawallisch, il celeberrimo pianista tedesco e direttore d’orchestra.
Il musicista è scomparso venerdì, ma la notizia è stata resa nota con due giorni di ritardo, dalla Staatsoper di Monaco di Baviera, di cui è stato direttore per oltre vent’anni.
“L’Opera di stato di Baviera è profondamente rattristata per la morte di Wolfgang Sawallisch.
In questi anni, la sua arte fuori dal comune e la sua particolare personalità hanno lasciato una profonda impronta. Il suo nome è legato all’Opera di Monaco e ancora oggi ne sentiamo l’influenza”, è il ricordo di Sawallisch del direttore Nikolaus Bachler.
La sua fama mondiale è legata soprattutto all’interpretazione della musica di Wagner e Strauss, Beethoven, Mozart e Bruckner.
In circa mezzo secolo di carriera, Sawallisch ha diretto le più grandi orchestre mondiali, tra queste la Philadelphia Orchestra americana.
Si era ritirato sette anni fa dall’attività, per motivi di salute.
Oggi due appuntamenti dedicati al pianista tedesco: il concerto con le musiche del Requiem di Verdi della Staatsoper, diretta da Zubin Mehta, previsto per il bicentenario della nascita del compositore italiano.
Per Sawallisch anche il concerto diretto da Daniel Harding, in programma alla Scala di Milano.
