Nei giardini della principessa Sissi a Merano

Weekend di primavera a Castel Trauttmansdorff. Nel parco amato da Elisabetta di Baviera. Tra tulipani, narcisi e installazioni artistiche.

Merano, Italia. I giardini di Castel Trauttmansdorff, scenario fiabesco che conquistò la principessa Sissi.

Merano, Italia. I giardini di Castel Trauttmansdorff, scenario fiabesco che conquistò la principessa Sissi.

Con l’arrivo della bella stagione e la fioritura di centinaia di migliaia di bulbi Merano si avvolge di nuovi colori. Specie nei giardini di Castel Trauttmansdorff, che con la primavera sono nuovamente aperti e mostrano il loro volto affascinante e variopinto. Uno spettacolo che fece innamorare anche la principessa Sissi.

I GIARDINI IN FIORE. I giardini di Castel Trauttmansdorff infatti sono conosciuti anche come i Giardini di Sissi. Come ogni anno, in questo anfiteatro naturale, che riunisce paesaggi esotici e mediterranei in mezzo alle montagne altoatesine, si ripete lo spettacolo della fioritura dei bulbi. In tutto sono più di 350mila. I primi a fiorire sono tulipani e narcisi. Poi è la volta di giacinti, english bluebell, anemoni, ranuncoli, peonie e rododendri, per una tavolozza di colori che anticipa la fioritura più attesa, quella delle rose, che ammaliano i visitatori con il loro profumo. I Giardini di Castel Trauttmansdorff hanno una superficie di dodici ettari, con ottanta ambienti botanici, e sono suddivisi in quattro aree tematiche: i Paesaggi tipici dell’Alto Adige, che permettono di scoprire la vegetazione autoctona, i Boschi del Mondo, che silenziosi ospitano miniature delle foreste americane e asiatiche, i Giardini del Sole, più luminosi e dal loro fascino mediterraneo, e i Giardini Acquatici e Terrazzati, che tra scalinate e rivoli d’acqua presentano la tipica architettura europea dei giardini. Una incredibile varietà che in poche ore permette di fare un ideale viaggio intorno al mondo, immersi in paesaggi lontani e così vicini.

Merano, Italia. I Giardini di Sissi ospitano anche diversi eventi serali, come quelli del World Music Festival.

Merano, Italia. I Giardini di Sissi ospitano anche diversi eventi serali, come quelli del World Music Festival.

ALLE STAZIONI MULTISENSORIALI. Nei giardini di Castel Trauttmansdorff ci sono anche diverse specie animali, tra cui caprette nane che amano farsi accarezzare, variopinti pappagalli da osservare nelle loro voliere e le carpe Koi del Laghetto delle Ninfee. Sparse ovunque nel verde ci sono inoltre diverse Stazioni Multisensoriali, che invitano i visitatori a una soata. Come ad esempio l’Alveare, una grande riproduzione di un’arnia dove scoprire il mondo delle api, la Roccia Sonora, con il fenomeno dell’eco ritardato, e il Giardino Proibito, dimora di inquietanti sculture e piante velenose. Il complesso dei giardini di Castel Trauttmansdorff è attraversato da sette km di sentieri, che si snodano lungo i pendii, offrendo incantevoli vedute di Merano e dintorni. L’ingresso ai giardini costa 12 euro (per info, link in basso). Interessante il pacchetto Giardini e Vino, con visita al Castel Katzenzungen di Prissiano, dove nasce la vita Versoaln, e quello Giardini e Terme, con ingresso nei moderni stabilimenti meranesi: entrambi costano 30 euro.

IL SENTIERO DI SISSI. Castel Trauttmansdorff e i suoi giardini formano un scenario fiabesco che nell’Ottocento conquistò Elisabetta di Baviera, la principessa Sissi. Durante due dei suoi quattro soggiorni di cura a Merano, alloggiò qui: nel 1870 fu la prima inquilina a occupare le stanze dello Schloss Trauttmansdorff, appositamente rinnovate e lussuosamente arredate per l’Imperatrice consorte d’Austria. Sissi amava fare lunghe passeggiate e dal centro di Merano, passando per antichi giardini, residenze nobiliari, angoli suggestivi e punti panoramici, è oggi possibile raggiungere Castel Trauttmansdorff percorrendo il Sentiero di Sissi, un tragitto ben segnalato, percorribile anche con carrozzine e passeggini, attraverso undici tappe con una storia da raccontare. Come Castel Pienzenau, Castel Ruben, la residenza Reichenbach, piazza Fontana, Castel Rottenstein, l’Hotel Bavaria e la Wandelhalle. Sparsi per i giardini di Castel Trauttmansdorff sono molti gli omaggi a Elisabetta di Baviera, ad esempio la terrazza di Sissi e il trono di Sissi, dove un tempo l’Imperatrice amava sostare all’ombra di un vecchio castagno. C’è anche un busto che la ritrae e sentieri coperti di ghiaino nel bosco di roverelle che Sissi fece costruire per «poter passeggiare indisturbata dal trambusto del mondo». Quando Sissi arrivò a Castel Trauttmansdorff nel 1870 si stabilì al secondo piano dell’ala sudoccidentale. Le sue stanze, dalla meravigliosa veduta sulla Valle dell’Adige, con le pareti affrescate e i soffitti lignei, oggi sono visitabili. Le mura del castello, il cui nucleo originario risale al Trecento, ospitano una mostra permanente dedicata a tutti i suoi inquilini più illustri.

LA PRIMAVERA MERANESE. I Giardini di Castel Trauttmansdorff nel 2013 hanno ottenuto il riconoscimento “International Garden of the Year”, e sono così entrati nel novero dei giardini più belli del pianeta. In primavera ospitano Merano Art Nature – Spring 2015, che prevede un percorso con dodici sculture e installazioni inserite armonicamente nel paesaggio, realizzate da artisti che danno nuova interpretazione al patrimonio verde della città. Dal 29 aprile i Giardini di Sissi ospitano, nel Laghetto delle Ninfee, l’installazione Water Blooming, opera dell’artista giapponese Ichi Ikeda, il cui tema è l’acqua e le piante acquatiche, con lo scopo di richiamare l’attenzione sulla conservazione delle risorse idriche quali fonti di vita. Merano Art Nature – Spring 2015 non è che una parte della Primavera Meranese, manifestazione che prosegue fino a 15 maggio e che ha in programma diversi eventi proprio nei Giardini di Castel Trauttmansdorff. Come la giornata del 17 maggio, dedicata ai più piccoli tra passeggiate di alberi di agrumi in fiore, attività didattiche e altre di bricolage, o gli appuntamenti di giugno con il brunch domenicale Colazione da Sissi, con buffet dolce e salato sulla terrazza che reca il nome dell’Imperatrice. Da giugno ad agosto, poi, il venerdì ci sono aperture prolungate dei giardini, con visite guidate serali, mostre temporanee e aperitivo lungo in terrazza, oltre agli appuntamenti con i concerti del World Music Festival, con la partecipazione di artisti di fama internazionale.

Merano, Italia. Il ristorante Schlossgarten, immerso nel verde e circondato dai bulbi in fiore del Giardino di Sissi.

Merano, Italia. Il ristorante Schlossgarten, immerso nel verde e circondato dai bulbi in fiore del Giardino di Sissi.

MANGIARE, DORMIRE E ARRIVARE. Immerso nel verde della vegetazione e circondato da distese di fiori, il ristorante Schlossgarten (per info, link in basso) è l’ideale per un pranzo durante una visita ai giardini di Castel Trauttmansdorff. Stagione dopo stagione, propone tre diversi menù a tema. La spesa è di circa 35 euro, un po’ più economico il Seibstock Keller (per info, link in basso), ristorante in centro a Merano, ospitato in una cantina di pietra e legno: tra le specialità tris di canederli, ravioli ai gamberetti, tortelli di fico e verza. Per la notte, una matrimoniale al boutique hotel con cocktail bar Aurora (per info, link in basso) costa 69 euro, mentre nel centralissimo Graf von Meran (per info, link in basso) per dormire in due si spendono 98 euro. Merano si può raggiungere comodamente da tutto il nord Italia percorrendo la A22, l’autostrada del Brennero, fino a Bolzano, da cui dista 30 km.

PER INFORMAZIONI: Giardini di Castel TrauttmansdorffSchlossgartenSeibstock KellerAuroraGraf von Meran

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