Mongolfiera in avaria atterra alle “Sole”. Proveniva dalla Baviera ed era diretta verso la parte sud del Lago di Garda
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Categoria: Busa di Tione
Pubblicato Sabato, 25 Gennaio 2014 20:54
Scritto da Ettore Zini
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Avrebbero voluto arrivare fino alla sponda veronese del lago di Garda. Ma, mentre i loro colleghi di traversata hanno proseguito il volo senza problemi, loro hanno dovuto effettuare un atterraggio di fortuna sui monti di Tione.
Sono stati avvistati da un’escursionista del soccorso alpino che, dal versante est delle montagne di Breguzzo, ha dato l’allarme. Ha visto una grossa mongolfiera perdere quota. E ha subito allertato l’elicottero dei vigili del fuoco di Trento che ha sorvolato per più di mezz’ora la zona, senza riuscire a localizzare il “pallone” caduto.
Loro, nove giovani tedeschi di Kempten, cittadina dell’Allgau, nel sud della Baviera, hanno dovuto cimentarsi in un avventuroso atterraggio di emergenza, fortunatamente senza danni agli occupanti, che hanno recuperato subito l’involucro, in attesa di un furgone proveniente dal Brennero che li avrebbe riportati in Germania, da dove erano decollati ieri mattina alle 10. La giornata era tersa, molto adatta a quel tipo di traversata. Quindi, in compagnia di altri palloni aerostatici, hanno superato le Alpi. Destinazione, il versante sud del lago di Garda.
Purtroppo, dopo tre ore di volo, hanno avuto un inconveniente tecnico che li ha costretti a prendere terra molto distanti dalla loro destinazione. Dopo una traversata di 250 Km, sono finiti in località La Pozza, sulla strada asfaltata che da Breguzzo porta alle “Sole”, a pochi chilometri dalla vetta, dove anni or sono c’era un impianto di risalita gestito dall’omonimo consorzio sciistico, ora estinto.
Sul posto sono arrivati subito anche i vigili del fuoco di Breguzzo. Ma, gli occupanti della mongolfiera, usciti incolumi dall’avventura, non hanno voluto alcun tipo di aiuto, in quanto avevano già contattato un loro mezzo di trasporto dalla Germania, che – via terra – li avrebbe ricondotti in patria. Non è la prima volta che i nove tedeschi, si cimentano in imprese di questo genere. Sorvolare la catena delle Alpi alla ricerca di emozioni e di panorami sconfinati è uno dei loro sport preferiti.
Di solito, hanno raccontato, raggiungono sempre le mete prefissate. Questa volta, però, il gas propano che permette la spinta del loro mezzo di trasporto li ha traditi. Dopo aver sorvolato Garmisch, Merano e il gruppo del Brenta guardando dall’alto panorami mozzafiato, hanno dovuto forzosamente guadagnare terra. I soccorritori li hanno attesi con un sorriso. “Nessun problema” hanno detto a Ezio Valenti, comandate dei vigili del fuoco volontari di Breguzzo. “Tra qualche ora, saranno qui i nostri mezzi di recupero. Quindi, non ci serve aiuto”.
Sul posto, moltissimi i curiosi. Che alla notizia dell’incidente si sono precipitati a fotografare quel grosso cesto pieno di bombole e l’involucro colorato del pallone, già raggomitolato in un contenitore in attesa del viaggio di ritorno. Qualche polemica a terra, ha accompagnato quel volo dell’elicottero dei vigili del fuoco di Trento che, allertato da qualche escursionista, ha sorvolato inutilmente la zona, senza che ce ne fosse bisogno.