La tradizionale Oktoberfest è cominciata anche quest’anno a Monaco di Baviera, si stima che siano stati preparati 7 milioni di litri di birra per tutti i bevitori.
La 181ª edizione dell’ Oktoberfest è iniziata con la spinatura del primo bicchiere a mezzogiorno del 20 settembre al tradizionale grido di «O’zapft is!» («È stappata!») seguita da una parata di artisti e bande musicali addobbate in abiti tradizionali bavaresi e proseguirà fino il 5 ottobre, culmine della festa, dove sono attesi circa 6 milioni di persone provenienti da ogni parte del mondo per birra, cucina tipica tedesca, divertimento sfrenato e belle ragazze.
Nata quasi per caso nel 1810 come fiera di cavalli in occasione di un matrimonio reale bavarese, l’Oktoberfest è diventata una tradizione radicata, interrotta soltanto in anni di guerra o di epidemie. Rappresenta un tuffo nella tradizione pluri-secolare bavarese. E’ la festa popolare più grande al mondo. Con i suoi oltre 7 milioni di visitatori l’anno, affascina per i suoi usi e costumi con radici profonde, per la sua tipica ambientazione, per le sue usanze.
Lunghe file e tendoni stracolmi sul “Wiesn”, il “prato” sul quale si tiene l’Oktoberfest. La tenda più grande della festa della birra è in grado di accogliere 10 mila persone a sedere. Complessivamente il Wiesn offre 118 mila posti.
Solo ai sei birrifici tradizionali di Monaco Paulaner, Spaten, Hofbräu, Hacker-Pschorr, Augustiner e Löwenbräu è permesso servire birra nei tendoni dell’Oktoberfest. Il boccale da un litro costa 9,50 euro. Ogni birreria ha il suo stand dove all’interno ci sono panche e tavoli. Per poter bere bisogna essere seduti.
Il colpo d’occhio è come sempre notevole: non parliamo solo dei fiumi di alcol che scorrono tra i tavoli dei visitatori, ma anche dei folkloristici abiti bavaresi, che sanno regalare ‘scorci’ decisamente sexy.