Giovedì 16 ottobre si è svolta a Bruxelles presso la Commissione Europea la cerimonia di adesione all’iniziativa per l’adattamento ai cambiamenti climatici ‘Mayors Adapt’, a cui erano presenti 53 tra i 100 comuni aderenti da tutta Europa tra cui Monaco di Baviera, Copenaghen, Valencia, Barcellona, Lisbona, Treviso, Anversa e tanti altri comuni grandi e piccoli.
Per Parma, – fa sapere il Comune in una nota – l’assessore Gabriele Folli, è intervenuto sottolineando l’importanza dell’iniziativa e riportando i recenti fatti che hanno colpito la città e la “necessità di reperire urgenti finanziamenti per le opere infrastrutturali necessarie a difendere il territorio da eventi climatici che purtroppo non possiamo più ritenere straordinari ma da cui dobbiamo imparare a difenderci”.
Il commissario per il Climate Action Connie Hedegaard ha introdotto il seminario seguente alla cerimonia della firma che ha visto interventi di esperti in materia ambientale, tecnica e finanziaria che hanno illustrato misure e strumenti utili per la pianificazione delle azioni che possono attuare i Comuni dal basso in una materia che finora è stata portata avanti a livello globale.
La giunta porterà in consiglio comunale l’adesione a Mayors Adapt già discussa in Commissione Ambiente lo scorso 10 ottobre con sostanziale condivisione da parte di tutte le forze politiche. L’adesione prevede l’impegno dei Comuni ad integrare nei piani esistenti misure per la difesa idraulica, riduzione delle emissioni climalteranti, monitoraggio e valutazione dei progressi e rendicontazione dei risultati all’Unione Europea ogni due anni.
L’inserimento in questo circuito, che fa parte del più allargato del Patto dei Sindaci, permette anche di avere canali preferenziali per accesso a finanziamenti su bandi europei.
Nel video l’intervento dell’Assessore Folli che sottolinea i recenti fatti avvenuti a Parma e la cerimonia della firma alla presenza del Commissario Connie Hedegaard.
BERCETO – Alla firma del ’Mayors’ Adapt’ era presente anche il sindaco di Berceto Luigi Lucchi. Il comune montano è il primo nel parmense che il 29 settembre 2014, in Consiglio comunale, ha deliberato l’adeguamento dei propri strumenti urbanistici (PSC e RUE) ai cambiamenti climatici. “Il tempo impiegato e previsto per l’adeguamento, anche per tutti gli aspetti burocratici come pubblicazione sul BUR, osservazioni, etc., sarà solo di pochi mesi- si legge in una nota diffusa dal Comune di Berceto – pertanto si è deciso di approvarlo ed adottarlo entro il marzo 2015, sfatando la necessità d’impiegare anni come solitamente avviene. I cittadini, proprietari di aree fabbricabili, sono invitati a richiedere la cancellazione di tali aree, entro l’8 novembre, dagli strumenti urbanistici del Comune per raggiungere l’obiettivo di consumo 0 del suolo“.