Una macabra ed inquietante scoperta è stata fatta a monaco di Baviera, in Germania: una donna di 55 anni con problemi psichici molto gravi, ha nascosto l’avvenuto decesso di sua madre per un lungo periodo, durante il quale essa ha convissuto con il cadavere mummificato della sua genitrice nel letto, all’interno della stessa casa.
La scoperta è stata resa possibile dall’intervento di un’assistente sociale.
Già prima però i vicini di casa della donna avevano sentito un odore strano e molto forte provenire da quell’appartamento ed avevano anche notato naturalmente che l’anziana madre era come sparita nel nulla da moltissimo tempo, ben 5 anni, senza più dare alcuna notizia di sé.
I vicini si sono allora rivolti all’assistenza sociale i cui tentativi di entrare in contatto con la donna sono naturalmente falliti.
Sono stati fatti intervenire quindi la polizia ed i vigli del fuoco, che dopo aver aperto a forza la porta dell’appartamento, si sono trovati di fronte ad uno scenario tipo quello del famoso film Psycho: la madre della donna di 55 anni giaceva mummificata nel letto.
Secondo quanto è emerso fino ad ora dagli interrogatori condotti dalla polizia, sembra, in base al racconto della figlia che l’anziana morte possa essere morta verso l’inizio dell’anno 2009, ad un’età di 79 anni.
Il corpo della donna secondo gli inquirenti non presenta alcun segno che possa far pensare ad una morta violenta dell’anziana signora che si presume quindi, almeno per ora, essere deceduta per cause naturali.
Rimane in sospeso una domanda: possibile che nessuno mai si sia recato nell’arco di questo lungo periodo a far visita alla figlia di 55 anni della povera donna deceduta?
Che nessun tipo di servizio sociale o sanitario si sia durante tutto questo tempo, preso la briga di occuparsi almeno una volta di lei, in un paese così “civile” e che spesso si erge ad esempio, come la
Germania?