La Germania chiede più controlli alla Provincia di Bolzano in Brennero

Più di 100 migranti ogni ora sono entrati nella notte in Germania. Lo ha riferito la polizia tedesca dopo che nella sola giornata di ieri erano arrivati in territorio tedesco 3.709 richiedenti asilo, la maggior parte a Monaco di Baviera a bordo di treni provenienti dall’Ungheria. Le autorità locali hanno chiesto un aiuto logistico alla provincia di Bolzano, che accoglierà per qualche giorno tra i 300 e i 400 migranti.

“Non si tratta di una sospensione degli accordi di Schengen al Brennero, ma esclusivamente di un’intensificazione dei controlli”. Lo precisa il governatore Arno Kompatscher, rettificando così un comunicato stampa della Provincia autonoma di Bolzano che sosteneva che, su richiesta della Germania, l’Italia aveva dato la disponibilità a ripristinare i controlli al confine del Brennero “e a sospendere temporaneamente gli accordi di Schengen”, analogamente a quanto avvenuto in occasione del G7.

Lo aveva reso noto la stessa Provincia di Bolzano.

Intanto Italia e Grecia il ministro dell’Interno tedesco Thomas De Maiziere lancia un monito all’Italia e alla Grecia: ”Devono realizzare i centri di registrazione, gli hotspots. Ci aspettiamo – ha aggiunto – che lo facciano entro la fine dell’anno. La Germania da sola non può risolvere l’attuale situazione”.

Italia, Francia e Germania chiedono “una forte risposta” della UE sull’emergenza immigrazione. Questa la richiesta comune avanzata dai ministri degli Esteri Gentiloni, Fabius e Steinmeier in un documento inviato al capo della diplomazia europea, Federica Mogherini. I tre Paesi in particolare chiedono che al vertice del 4 e 5 settembre a Lussemburgo si discuta della revisione delle norme sul diritto d’asilo europeo, “create ormai 25 anni fa”.

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