MONACO DI BAVIERA (Germania) – Il dramma di Maria Komissarova si è consumato a Sochi. Quelle che dovevano essere le Olimpiadi della consacrazione si sono trasformate nei Giochi della disperazione. La freestyler è infatti caduta in allenamento, fratturandosi la colonna vertebrale. Gli immediati soccorsi, il ricovero a Krasnaya Poljana, il trasferimento a Monaco di Baviera e tre operazioni non sono serviti a migliorare una situazione apparsa subito disperata. I dottori tedeschi, come già avevano fatto quelli russi, hanno infatti confermato che l’atleta non recupererà mai più la sensibilità nella parte inferiore del corpo.
Proprio mentre la luce dei riflettori si stava abbassando, la Komissarova è tornata a far parlare di sé. La 23enne ha avuto il coraggio di mostrarsi in video insieme con il compagno e, dopo le presentazioni e prima dei ringraziamenti di rito, ha lanciato un grido di speranza. Non ha mollato, dichiarando: “Nonostante la prognosi negativa dei dottori sto lavorando perché alla fine di tutto io possa tornare a stare in piedi e a camminare”. La medaglia sfuggitale a Sochi è divenuta sua di diritto…
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