Il capodanno bavarese non riesce a decollare, un allarme attentati diramato poco prima di mezzanotte blocca i festeggiamenti. È successo ieri sera a Monaco, dove le forze dell’ordine bavaresi hanno fatto scattare l’emergenza che ha portato alla chiusura della stazione centrale e quella della vicina Pasing, additate come possibili obiettivi di kamikaze Isis. Immediata l’evacuazione dell’intera area attorno allo scalo centrale, seguita dal lancio di una serie di avvertimenti ai cittadini tramite social network atti a evitare la concentrazione di essi nel centro della città dopo la mezzanotte. 

L’allarme è giunto a Monaco da un’intelligence amica (secondo la Bbc, si tratterebbe dei servizi francesi) che ha fornito informazioni “concrete, da non poter mettere sotto il tappeto”, così sono state definite dalla polizia bavarese che ha reso nota la possibile presenza di cinque o sette militanti dell’Isis pronti a colpire.
Nella notte sono giunti rinforzi di polizia dalle zone meridionali della Baviera, la cui presenza ha permesso un intenso controllo delle strade durante l’esplosione di botti e fuochi d’artificio festosi, controllando che gli avvertimenti ai cittadini fossero rispettati.
È una drammatica notte di Capodanno, quello di Monaco, ma il pericolo annunciato non si concretizza. Le stazioni sono state riaperte poco prima delle quattro di stamane, come ha annunciato la polizia bavarese in un tweet.
“Sono felice che fino a questo momento non sia accaduto nulla e spero che continui così” ha affermato il ministro dell’interno della Baviera, Joachim Hermann, in conferenza stampa. Ma a Monaco è caccia agli uomini, sei sospetti terroristi su cui si stanno concentrando le indagini.

Quelli di Capodanno non sono gli unici avvertimenti giunti a Monaco. In settimana altre informazioni, valutate dalla polizia “non credibili”, hanno raggiunto il capoluogo bavarese. L’ennesima segnalazione di giovedì, però, non poteva essere sottovalutata dai responsabili della sicurezza che hanno dovuto far scattare l’emergenza.
Nonostante lo scampato pericolo, a Monaco l’allerta resta alta. Non si esclude che gli attentatori possano ripiegare su altri obiettivi.