Golf, cinquina italiana per il BMW International Open

Cinquina italiana per il BMW International Open che comincia oggi al Golfclub München Eichenried, in Germania, vicino a Monaco di Baviera. Si tratta di Matteo Manassero, Edoardo Molinari, Marco Crespi, Alessandro Tadini e Andrea Pavan che tornano in campo sperando di migliorare le loro ultime prestazioni, a partire da Matteo Manassero, in crisi da molti mesi dopo aver esordito sul tour in età giovanissima e mietendo ogni anno vittorie.

Anche tutti gli altri azzurri però hanno bisogno di risalire posizioni nella classifica europea e nel ranking mondiale: Edoardo Molinari rientra dopo il recente ritiro e tre tagli mancati; stesso numero di tagli non superati da Crespi; Tadini ha un quinto posto nel South African Open, ma il suo rendimento è ancora ondivago. Pavan infine deve cambiare marcia se vuole tenere la carta, perché, per ora, ha fatto 72 buche una volta sola su nove partenze.

L’evento è di buon livello e vanta fra gli iscritti il il numero sette del mondo Henrik Stenson e il numero 21 Martin Kaymer, che in un certo senso fa gli onori di casa (anche se è nato a Dusseldorf). Insieme a loro Marcel Siem, Robert Karlsson, Alvaro Quiros, Rafael Cabrera Bello, Pablo Larrazabal,  Victor Dubuisson, Gregory Bourdy, Tommy Fleetwood, Tom Lewis, Shane Lowry, Retief Goosen, Thongchai Jaidee, Kiradech Aphibarnrat, Thomas Bjorn e infine il nordirlandese Darren Clarke, capitano della squadra europea alla prossima Ryder Cup. Il montepremi è di due milioni di euro; 333 mila euro sono per il vincitore.

Negli Stati Uniti, dopo le fatiche dello US Open (major e quindi comunque anche allo European Tour), molti big riposano. Il numero di bravi giocatori però è così grande che anche il Travelers Championship che comincia oggi è tutto da seguire. Fra gli europei in campo c’è il nostro Francesco Molinari, che insegue il suo primo successo stagionale, dopo aver accumulato un cospicuo numero di bei piazzamenti. Insieme a lui Sergio Garcia, Padraig Harrington, Paul Casey, Luke Donald. Lunga la lista dei nordamericani da tenere d’occhio: da Bubba Watson a Patrick Reed a Brandt Snedeker. Dal Sudafrica arrivano infine tre pesi massimi come Ernie Els, Louis Oosthuizen e Branden Grace. Il campo è il TPC River Highlands, par 70 di 6200 metri circa, a Cromwell in Connecticut. La posta in palio: 6,4 milioni di dollari; 1,152 milioni di prima moneta. 

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