La casa dell’orrore a Wallenfels in Baviera, Germania
Andrea G. ha reso una “parziale confessione” sulla morte degli 8 neonati secondo fonti della polizia citate dall’agenzia di stampa tedesca “Dpa”. Rilasciato il suo compagno 55enne, che era stato fermato poco dopo la macabra scoperta, ma che è stato scagionato quasi subito.
Trattenuta invece lei, che ha affermato di essere la madre di taluni tra i bimbi, e ha ammesso di averne uccisi, ma soltanto alcuni. Le indagini comunque proseguono, e soprattutto si attendono i risultati dell’autopsia sulle piccole salme.
E’ stata rintracciata e arrestata Andrea G., 45 anni, la madre dei piccoli ritrovati cadaveri nella sua ex casa di di Wallenfels, in Baviera, a cento chilometri dal confine con la repubblica Ceca. La donna dovrà spiegare tante cose agli inquirenti tedeschi. I neonati ritrovati della casa dell’orrore sarebbero otto e non sette come era trapelato in un primo momento.
La donna è fortemente indiziata di essere coinvolta nell’infatincidio. Probabilmente i piccoli sono morti strangolati o per soffocamento. Sarà comunque l’autopsia ad accertare con esattezza le cause e il giorno del decesso dei piccoli
I corpicini sono stati rinvenuti senza vita chiusi in una scatola di cartone. E’ quanto emerge dai primi accertamenti della Scientifica tedesca in un appartamento di Wallenfels, Franconia, in Baviera centro settentrionale. Si cerca una donna di 46 anni, probabilmente la madre, donna che aveva “frequenti gravidanze”.
La macabra scoperta è stata fatta dalla polizia tedesca dopo la segnalazione di un nuovo inquilino . Il “cattivo odore” ha indotto la persona a lanciare l’allarme. La polizia tedesca ha avviato un’inchiesta. E’ ancora da stabilire da quanto tempo i bambini fossero morti e per quale causa.
Gli investigatori avevano ritrovato i corpi di soli due neonati in una casa di Wallenfels , a nord di Norimberga, nella Franconia, dopo la chiamata di una vicina di casa. Il sospetto che la madre dei due neonati, una 45enne titolare di un chiosco nella cittadina, potesse aver nascosto altri corpi di bambini è stato confermato dall’ulteriore ritrovamento di altri 6 corpi. Gravidanze forse gemellari, come gemelli sono due dei tre figli avuti col primo marito. I resti mortali dei bambini erano in una scatola di cartone.
Le autorità tedesche hanno riferito “che è stato raccapricciante vedere i piccoli corpicini morti in quel cartone”. Ci vorrà “agli inizi prossima settimana per eseguire l’esame autoptico”, al fine di accertare le cause della morte. Tuttavia, i cadaveri dei piccoli erano “in avanzato stato di decomposizione”, segno che sono stati forse uccisi e abbandonati nell’appartamento da giorni.
Sospettata la madre di 46 anni, Andrea G. che era sposata e separata. La donna ha vissuto per 18 anni con il marito nella casa dove sono stati rinvenuti i corpi, scrive il Bild. Secondo chi li conosceva, la donna avrebbe avuto relazioni con più uomini e al momento vivrebbe con i suoi tre figli tra 12 e 13 anni, di cui due gemelli. Nel corso degli anni, hanno riferito i vicini, la donna avrebbe avuto in tutto cinque figli. Qualcuno però ha fatto notare agli inquirenti che la donna “ha avuto più gravidanze. “Era sempre incinta”, dicono i conoscenti.
Non è chiaro se messa incinta dall’ex marito o da altri. I poliziotti tedeschi temono che gli altri cinque bambini ritrovati cadaveri siano sempre della donna che li avrebbe nascosti. E’ orrore macabro allo stato puro, ha raccontato chi ha visto le stanze dell’appartamento.
Sempre i vicini descrivono la donna come “educata e gentile”. Non è escluso che la donna o l’uomo abbiano ucciso i figli al culmine di una violenta lite tra i due. Gli investigatori le danno la caccia in tutta la regione Wallenfels e in alta Baviera.