Berlino, 17 gen. (askanews) – La Germania sta valutando l’ipotesi di accelerare l’esame delle richieste di asilo da parte dei migranti provenienti da Algeria e Marocco e di concentrare queste persone in centri di accoglienza speciali in Baviera e non di disseminarli per tutto il territorio tedesco come avviene per i rifugiati provenienti dai Paesi in guerra, afgani e siriani.
Secondo la Welt am Sonntag sarebbe stato trovato un accordo tra la cancelliera Angela Merkel e il governatore della Baviera, nonché leader della Csu, Horst Seehofer.
La Germania ha detto di voler liberare risorse per aiutare prioritariamente i profughi dalla Siria, da dove è arrivato circa il 40% dei 1,1 milioni di persone giunte in Germania.
Albania, Bosnia, Kosovo, Macedonia, Montenegro e Serbia sono stati tutti dichiarati “paesi sicuri” dalla Germania e questo significa che i cittadini di questi provenienti da quest’area hanno poche possibilità che venga concesso loro l’asilo. Adesso Berlino pensa di aggiungere Algeria e Marocco a questo elenco.
A dicembre il numero degli algerini richiedenti asilo in germania è salito a 2.296 dagli 847 di giugno; quelli dal Marocco sono arrivati a 2.896 da 368, secondo i dati del ministero degli Interni.
Dopo le violenze, per lo più a sfondo sessuale, avvenute la notee di Capodanno a Colonia, di Capodanno di Colonia ed attribuite a uomini di “origine araba o nordafricana” la pressione sul governo Merkel è diventata sempre più forte, spingendo l’esecuitvo a proporre una riforma delle preocedure di espulsione per coloro che si macchiano di reati, sia richiedenti che già con lo status di rifugiato.
(fonte afp)
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