Secondo quanto reso noto, nelle regioni più colpite il terreno tra i 30 e i 60 centimetri di profondità è completamente secco, ha spiegato Udo Busch, a capo della divisione agraria del Dwd. Si tratta di una condizione che danneggia tutte le piante che non hanno radici profonde, ha precisato Busch, ma non causerà danni duraturi grazie alle scorte raccolte dal terreno in inverno.