Per il parroco, che si era formato su studi giuridici e teologici, la sua vita si era trasformata in un peccato che contraddiceva il voto di castità. Una contraddizione che l’uomo religioso non è riuscito a sciogliere, se non togliendosi la vita. Come ha riportato il tabloid bavarese “Abendzeitung”, la polizia non ha ravvisato nell’azione del parroco alcun reato, né erano mai state sporte denunce per molestie.