La crisi dei rifugiati ha diviso la Germania. Nonostante le parole accoglienti e le buone intenzioni di Angela Merkel nel farsi carico di quest’emergenza, i suoi sforzi incontrano resistenze in patria. La popolazione si sente sopraffatta e poco supportata, non sapendo dove ospitare così tante persone.
Anche all’interno del partito socialdemocratico (SPD), coalizione vicina all’Unione cristiano-democratica della Merkel, serpeggia il malcontento nei confronti della cancelliera. L’unione cristiano-sociale della Baviera (CSU), partito legato al CDU della Merkel, ha esplicitato le sue riserve nei confronti della direzione intrapresa dalla cancelliera per affrontare la questione dei rifugiati. Per dimostrarlo, il leader del CSU Horst Seehofer ha invitato pubblicamente il primo ministro ungherese Viktor Orban in Baviera. A peggiorare la situazione ci sono le fasce più estremiste della destra, come il gruppo anti-immigrati Pegida a Dresda, che hanno visto crescere la partecipazione alle loro proteste.
Il popolo tedesco è sempre più scettico nei confronti della politica adottata dalla cancelliera per gestire l’emergenza migranti, come rivela un recente sondaggio condotto dall’istituto INSA, per conto del magazine Focus Online. Su quest’argomento, un tedesco su due non approva la condotta della Merkel.
Ecco i tre risultati più importanti del sondaggio:
1. La politica della Merkel incontra critiche sempre più numerose.
Solo il 41% degli intervistati è d’accordo con l’affermazione “Approvo buona parte della linea politica adottata dalla Merkel”. Il 48% ha affermato di non essere soddisfatto delle scelte delle cancelliera, mentre l’11% sì è astenuto.
2. Viktor Orban gode del sostegno di molti.
Non sono soltanto i cosiddetti “cittadini preoccupati” del paese a simpatizzare con il primo ministro Ungherese, di destra. Il sondaggio ha rilevato che un tedesco su tre considerera legittime le misure adottate da Orban alla frontiera con l’UE. Orban ha ricevuto il supporto di seguaci del Partito liberale democratico (44%) e degli esponenti del partito di destra, l“euro-scettico” Afd (Alternativa per la Germania, 85%). Secondo il sondaggio, il 44% dei tedeschi dell’Est appoggerebbe l’esempio ungherese. Di contro, solo il 30% circa degli abitanti dell’ovest sostiene Orban.
3. Gli abitanti dell’Est sono molto più critici nei confronti della Merkel.
In generale, i cittadini della Germania dell’est sono sensibilmente più duri nei confronti delle attuali scelte per gestire la crisi dei rifugiati: il 56% degli abitanti dell’est respinge la politica della cancelliera, mentre solo il 31% la sostiene. Ad ovest i numeri sono diversi: il 44% degli intervistati è favorevole alle politiche adottate, mentre il 46% le boccia.
Quest’articolo è apparso per la prima volta su HuffPost Germania e tradotto in inglese. La traduzione in italiano è di Milena Sanfilippo
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