Finmeccanica, sul tavolo cessione Ansaldo Energia e maxi gara a …

Oggi i vertici di Finmeccanica si incontreranno con il management di Siemens a Monaco di Baviera per discutere della cessione di Ansaldo Energia. La visita del presidente e ad Orsi non farà probabilmente piacere a chi punta alla soluzione tricolore, ma forse riuscirà ad accelerare i tempi della cessione e quindi la decisione finale.

“Riteniamo che Siemens sia la soluzione più conveniente data l’offerta di 1,3 miliardi di euro per il 100% di Ansaldo Energia, che riteniamo congrua”, commentano stamani gli analisti di Intermonte (buy e target price a 5,6 euro confermati sul titolo). Finmeccanica detiene una quota del 55% della società.

“La sottoscrizione di un’offerta vincolante può essere dietro l’angolo”, prevedono gli analisti di Banca Akros (accumulate e target price a 5 euro), ricordando che un altro consorzio guidato dal Fondo strategico italiano si è fatto avanti per Ansaldo Energia, ma questo consorzio sembra essere in ritardo e non sembra avere la stessa forza finanziaria di Siemens.

Tra l’altro, secondo quanto anticipato da MF, Agusta Westland parteciperà insieme a Northron Grumman a una gara per 112 elicotteri da soccorso in combattimento (combat rescue helicopter) del valore stimato di 5 miliardi di dollari. La gara dovrebbe essere assegnata a settembre 2013 con lunghi tempi di esecuzione (almeno 2020).

Si tratta di una delle più grosse gare dei prossimi 12 mesi, la cui aggiudicazione per gli esperti di Equita (hold e target price a 4,2 euro) aumenterebbe significativamente la visibilità di AgustaWestland, una delle divisioni più profittevoli del gruppo italiano della Difesa. La concorrenza è però agguerrita in quanto sono presenti tutti i grandi produttori Usa, ovvero Lockheed Martin, Sikorsky e Boeing.

“Non abbiamo nelle nostre stime di order intake la gara per i 112 Elicotteri Usa e questa potrebbe essere una bella sorpresa”, aggiungono gli esperti di Intermonte. Con così tanta carne al fuoco a Piazza Affari il titolo Finmeccanica sale contro corrente dell’1,04% a quota 3,868 euro. “Sicuramente il pezzo forte arriverà dal viaggio tedesco di Orsi. Finmeccanica si è impegnata a raccogliere un miliardo di euro dalle dismissioni entro la fine dell’anno e la vendita di Ansaldo Energia è la chiave per raggiungere tale obiettivo“, concludono gli analisti di Banca Akros.

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