MONACO – Probabilmente se chiedessero a Martin Klizan chi sia il suo avversario ideale in una finale Atp risponderebbe senza ombra di dubbio: Fognini. Il 24enne di Bratislava, numero 111 Atp, si è infatti aggiudicato il «BMW Open», torneo ATP 250 andato in scena sulla terra rossa di Monaco di Baviera, superando a sorpresa in finale per 26 61 62 in poco più di un’ora e mezza di gioco, Fabio Fognini, prima testa di serie del tabellone e numero 15 del ranking mondiale. Per Klizan, partito dalle qualificazioni – otto i match vinti di fila nell’arco di nove giorni – è il secondo titolo Atp in carriera su altrettante finali disputate: in precedenza aveva vinto il trofeo di San Pietroburgo 2012, sul veloce indoor, superando in finale proprio Fognini. Dopo quella sconfitta Fabio aveva incontrato lo slovacco in altre tre occasioni e lo aveva sempre sconfitto (ma non erano finali). Il ligure, che in terra tedesca era imbattuto da 13 incontri (lo scorso anno in Germania ha centrato i successi back to back di Stoccarda ed Amburgo) resta dunque fermo a tre titoli su otto finali giocate.
LA FINALE – Sfida a due facce. Inizio all’insegna dei break (tre consecutivi) ma poi è l’azzurro a tenere per primo il servizio e ad allungare nel gioco successivo (4-1) prima di archiviare il primo parziale 62 sull’ennesimo errore di un Klizan sempre più sofferente. Lo slovacco prima chiama il fisioterapista e poi sparisce negli spogliatoi: al rientro è tutto un altro match. Fognini potrebbe chiudere con il colpo del ko invece Klizan, pur piegandosi in due dopo ogni scambio, vola 3-0: Fabio conquista un game ma poi incassa un parziale terribile di sette giochi consecutivi che permettono al 24enne di Bratislava di pareggiare il conto dei set (61) e di volare 4-0 nella frazione decisiva. La tattica di Klizan l’»astuto» funziona alla grande contro un Fognini sempre più nervoso (nel secondo gioco del terzo set subisce anche un penalty point, che regala allo slovacco il 2-0, dopo il secondo warning rimediato per il lancio della racchetta): in pochi minuti un avversario che sembrava sull’orlo del ritiro si è trasformato in una furia che si avventa su ogni palla. Fabio prova a metterci un po’ di orgoglio ma Klizan chiude il all’ottavo gioco. Appena accennata la stretta di mano tra i due.
LE DICHIARAZIONI – «E’ stata una giornata pazzesca per lui non per me…» – ha sottolineato Fognini nel corso della premiazione -. »Non sono contento della mia performance. E’ stata una settimana fantastica ho pure visto Bayer-Real Madrid e qui mi sono sentito subito a casa. Comunque speriamo che Martin adesso si senta un po’ meglio …», ha concluso un po’ polemicamente ma non senza ragioni Fabio.
»Non stavo molto bene, ho dovuto combattere fino alla fine per portare a casa questa vittoria», il commento di Klizan che poi ha aggiunto: »Fabio sei un grande giocatore, ti auguro il meglio per il resto della stagione». Evviva l’onestà.