MONACO DI BAVIERA – Bernie Ecclestone, incriminato per corruzione a Monaco di Baviera (vd suggeriti), si dimette da presidente della Formula 1, il massimo campionato automoblistico internazionale. Lo ha reso noto poco fa la società d’investimento CVC a lui collegata. Ecclestone proseguirà comunque, almeno per ora, il proprio lavoro dirigenziale nella società che organizza il campionato dei prototipi a quattro ruote. L’accusa del britannico è che egli avrebbe pagato 45 milioni di dollari (circa 41 milioni di franchi) a un banchiere tedesco attualmente in carcere proprio per aver ricevuto i soldi. Quest’ultimo aveva confermato che Ecclestone gli aveva versato l’ingente somma di denaro tramite un poco trasparente intreccio societario.