ROMA – «L’euro è un mezzo per promuovere la pace tra le nazioni e anche un mezzo per migliorare la nostra prosperità collettiva». Così – parlando all’Accademia Cattolica do Monaco di Baviera – il presidente della Bce Mario Draghi.
Disoccupazione. «La riduzione della disoccupazione è una sfida urgente», ha aggiunto Draghi che ha invitato i governi ad «attuare riforme fondamentali che spingano il potenziale delle loro economie». «La disoccupazione è una tragedia», ha proseguito, spiegando che «spreca la vitalità dei lavoratori, impedisce alle persone di avere un ruolo attivo nella società e crea una sensazione di senza speranze, che è frustrante per i giovani».
«Riformare i mercati». «Dobbiamo rinvigorire i nostri modelli sociali attraverso la riforma delle nostre economie», ha detto poi il presidente della Bce, spiegando che «è necessario rafforzare i meccanismi di mercato al servizio dell’umanità». In questo modo «possiamo salvaguardare la persona nella sua integrità».
Bce. «Il mandato della Bce ha dei limiti definiti» e «noi non possiamo riparare bilanci sbagliati, noi non possiamo ripulire banche in difficoltà, non possiamo risolvere problemi profondi nelle strutture dell’economie dell’Europa», ha aggiunto Draghi.