Monaco di Baviera, 20 nov.(AdnKronos/Dpa) – Franz Beckenbauer passa al contrattacco e dalle colonne del ‘Sueddeutsche Zeitung’ se la prende con gli attuali vertici della Federcalcio tedesca per non aver accolto la sua richiesta di essere sentito per chiarire la sua posizione in merito allo scandalo per una presunta compravendita di voti per ottenere i Mondiali del 2006 in Germania.
L’ex presidente del comitato tedesco per la Coppa del mondo 2006, in una intervista che verrà pubblicata sabato, ha deciso di fare la sua prima sortita pubblica rivelando di aver scritto ai presidenti ad interim della Dfb, Reinhard Rauball e Rainer Koch, per far sapere la sua disponibilità a chiarire la vicenda.
“Avrei voluto prender parte a un incontro, con il bagaglio di conoscenze che ho avrei potuto rispondere alle loro domande”, spiega Beckenbauer nell’occhio del ciclone per aver siglato un accordo col numero uno della Federazione Nord e centroamericana (la Concacaf ndr) quattro giorni prima del voto per l’assegnazione dei mondiali avvenuta nel 2000. L’accordo avvenne alla presenza dell’allora presidente, l’ex vicepresidente Fifa Jack Warner poi travolto dagli scandali di corruzione legati all’organo di autogoverno del calcio.