BOLZANO – L’operazione di soccorso era scattata di prima mattina sulla parete sud del massiccio dell’Ortles, nel Meranese, ma non c’è stato nulla da fare per uno dei due scialpinisti partiti ieri per un bivacco. Gli uomini del soccorso alpino di Solda sono stati portati in quota con un elicottero della protezione civile e hanno tentato l’impossibile salvando uno dei due dispersi.
La vittima è un giovane alpinista di Monaco di Baviera di soli 19 anni: è precipitato per oltre 600 metri la scorsa notte, mentre stava scavando una buca nella neve per bivaccare. Il suo compagno di cordata, un coetaneo, che aveva passato la notte in un’altra buca a poca distanza, si è accorto della tragedia solo questa mattina. Mentre scendeva la parete alla ricerca dell’amico, il tedesco è finito in un crepaccio. Fortunatamente è riuscito a lanciare l’allarme con il cellulare. È stato recuperato poco dopo dagli uomini dell’soccorso alpino di Solda in buone condizioni, con un principio di assideramento alle mani. Il suo compagno di cordate e stato invece trovato morto ai piedi di un canalone.
Le ricerche dell’altro sci alpinista erano dunque proseguite fino al ritrovamente nel primopomeriggio. La tragedia di stanotte in Alto Adige segue di soli 5 giorni l’incidente costato la vita a due cugini di Anterselva (Bolzano) venerdì scorso sul Cristallo a Cortina.