Arriverà in versione definitiva al prossimo Salone di Francoforte 2013, la Bmw i3. Dopo l’esordio in anteprima al Salone di Los Angeles 2012 e la comparsata a Detroit 2013, la vettura elettrica di Monaco di Baviera è pronta per il debutto sul mercato, con le prime consegne attese a fine anno. Sono già diverse centinaia gli ordini raccolti, da quanto si apprende dal quartier generale Bmw. La concept car con il brand “i”, quello destinato alle vetture elettriche della casa di Monaco di Baviera, estenderà in futuro ulteriormente la piccola gamma, con la versione coupé 3 porte (nelle gallery;ndr)
Dimensioni da segmento B, ma solo quelle. Tecnologia all’avanguardia, con motore elettrico da 170 cavalli e 250 Nm di coppia massima, batterie agli ioni di litio posizionate sotto al pianale, struttura sdoppiata – Drive e Life -, ampio utilizzo di materiali compositi (CFRP): tutto si può dire tranne che sia una banale utilitaria elettrica.
La conferma arriva guardando la raffinatezza delle sospensioni posteriori, un multilink a cinque bracci abbinato al tradizionale MacPherson anteriore. Il peso, limitato a 1195 kg, ricalca quello di un’auto tradizionale, nonostante debba portarsi dietro il pacco batterie – posizionato al centro del pianale, per contenere il centro di rollio – e il motore elettrico montato al posteriore, quest’ultimo da appena 83 kg. La ripartizione complessiva mantiene il 50:50 tra anteriore e posteriore. Tanta ricerca e raffinatezza avranno un costo importante in assoluto, ma consono se si guardano le alternative sul mercato: il prezzo di Bmw i3 si aggirerà intorno ai 40 mila euro.
Più che adeguate anche le prestazioni, concentrate in 150 km/h di velocità massima e un’accelerazione da zero a cento in appena 7″2.
I contenuti tecnologici della Bmw i3 proseguono al reparto infotainment, dove la parola d’ordine è Networking. Collegata sempre e comunque, alla rete internet, ai service del marchio: è un laboratorio viaggiante. Il cuore del sistema, il ConnectedDrive già apprezzato su altri modelli Bmw, è stato completato da servizi e app specifiche per un’elettrica. Grazie alla presenza di una sim-card sarà possibile scaricare servizi extra sul navigatore, specifici per le esigenze di chi si sposta con la i3. Ad esempio, l’integrazione con i mezzi pubblici nei percorsi di viaggio programmati, per parcheggiare l’auto e proseguire gli spostamenti in autobus, treno, metro, tram… Non manca anche un accurato sistema di previsione dell’autonomia residua e della carica al termine del tragitto, mentre con l’app iRemote si potranno condividere i dati dell’auto, controllare lo stato di ricarica via smartphone, attivare climatizzatore e riscaldamento da remoto, inviare un percorso direttamente al navigatore. Per quanto riguarda, invece, l’assistenza, il collegamento con Bmw iCenters sarà diretto, permettendo una diagnosi rapida del guasto ancor prima che l’auto arrivi al service.
Ci sarà anche un range extender
Al Naias 2013 sono giunte importanti novità sulla Bmw i3, in vendita negli ultimi mesi del 2013. Alla versione puramente elettrica per come la conosciamo – accreditata di un’autonomia massima di 160 chilometri, ideale per chi fa dell’auto un mezzo di spostamento quotidiano ma prevalentemente in città – si affiancherà una versione dotata di un range extender. Un motore termico, due cilindri benzina, derivato da quelli impiegati sulle moto di Monaco di Baviera, consentirà di estendere l’autonomia di marcia fino a 350 chilometri. In concreto il dispositivo replicherà quanto fatto dalla Opel Ampera, posizionando la i3 nel “limbo” tra auto elettrica e auto ibrida.
La scelta di installare il motore termico optional potrebbe incidere inizialmente per oltre il 50% delle vendite, mentre le previsioni future dicono che l’impatto si ridurrà al 20%. Per le esigenze di mobilità urbana i 160 chilometri di autonomia massima dovrebbero essere più che sufficienti, mentre il range extender amplia l’utilizzo dell’auto anche a spostamenti fuori porta, senza il timore di restare a piedi.
Se la Bmw i3 percorre fino a 350 km con il range extender, con una singola carica delle batterie è possibile estendere i 160 km di autonomia promessi. Due, infatti, le modalità Eco. La Eco Pro imposta una mappatura con un diagramma di coppia plafonato, senza sfruttare al massimo le prestazioni del propulsore, oltre a limitare l’energia destinata all’impianto di climatizzazione e riscaldamento: in questo modo di arriva a 180 km complessivi; la modalità “Eco Pro +” è ancor più aggressiva, visto che azzera il funzionamento di tutti i dispositivi che consumano elettricità, fatta eccezione per quelli di sicurezza (Abs, Esp ecc.): il risultato sono ulteriori 40 km di autonomia, per arrivare a 220 totali.
La coupé: per ora un esercizio
Il semaforo verde è stato dato alla Bmw i3 e Bmw i8, la i3 coupé invece resta uno studio per eventuali evoluzioni future. In tre metri e 96 centimetri di lunghezza, al Salone di Los Angeles 2012 ha esordito un’auto per quattro passeggeri, con sedili singoli anche al posteriore. La larghezza è superiore al metro e 75 centimetri, ben oltre le tradizionali utilitarie, come anche l’altezza di 155 centimetri.
Il design della coupé si allontana dalla sorella 5 porte specialmente lungo la fiancata, dove spicca il gioco di linee e livelli all’altezza del montante posteriore. Originale l’andamento della linea di cintura, decisamente alta ma con un assottigliarsi progressivo in corrispondenza della coda. Grande impatto con i cerchi in lega da 20 pollici, sui quali ci si aspetterebbero gomme extra-large, salvo scoprire ruotine da Smart: all’anteriore 155/60 R20, 175/60 R20 sull’asse dietro.
Trazione posteriore per questa elettrica tre porte, con trasmissione diretta. L’autonomia di marcia è stimata in 160 chilometri.
Lo studio sull’aerodinamica, come sui materiali, ha portato all’impiego delle Air curtains, ovvero un sistema che convoglia l’aria dal muso e la guida per evitare le turbolenze che costituiscono un freno all’avanzamento. La carrozzeria è in materiale composito, al pari della struttura della cellula Life, quella destinata a ospitare i passeggeri. In alluminio, invece, la parte Drive, che comprende anche le strutture deformabili per assorbire gli urti; inoltre, il modulo Drive ospita anche motore elettrico e batterie.
All’interno si fatto ampio uso di materiali riciclabili, pelle e legno. L’ambiente è un mix tra hi-tech e lusso, mentre le forme sono decisamente avveniristiche e su più livelli. La strumentazione tradizionale dietro al volante è sostituita da uno schermo da 6.5 pollici, abbinato a quello da 8.8 pollici al centro della plancia, dedicato al sistema di infotainment Bmw ConnectedDrive, in grado di assicurare un’integrazione assoluta con il web, gli smartphone, oltre alle funzioni classiche di navigatore e centro multimediale.
Infine, un cenno alle modalità di guida previste sulla Bmw i3 Concept Coupé: Comfort, Eco Pro ed Eco Pro +; quest’ultima punta tutto sull’economia d’esercizio, poiché limita la velocità massima a 90 km/h, propone una risposta più graduale e dolce alla pressione del pedale del gas e imposta tutti i dispositivi di bordo per un consumo di elettricità minimo. Risultati che contribuiscono a incrementare le percorrenze.