MONACO DI BAVIERA – A guardarla distrattamente, la nuova Bmw Hp4 potrebbe essere scambiata per una moto da campionato SuperBike. La linea, il rombo del motore, l’elenco delle opzioni disponibili nel pacchetto elettronica sono da vera SBK e non è un caso che, per disegnare questa moto, gli ingegneri Bmw si siano ispirati ai modelli portati in pista da Marco Melandri e Chaz Davies. Ed è inutile sottolineare che comprare la nuova sportiva della casa di Monaco di Baviera e non portarla mai in pista sarebbe

Nonostante ciò, però, la Hp4 figura bene anche in strada, grazie soprattutto a una ciclistica perfetta, che rende questa moto affidabile come poche della sua categoria, oltre che estremamente divertente. La sua anima è un motore quattro cilindri a quattro tempi da 999cc in grado di esprimere 193 Cv a 13mila giri/min, potenza raggiunta anche grazie all’alleggerimento di alcune parti della moto, a partire dai dischi dei freni, in titanio (le pinze sono Brembo monoblocco), per finire ad alcune parti della carrozzeria, realizzate in carbonio.

L’elettronica viene utilizzata in dosi massicce per domare questa potenza. Il vero gioiello, in questo senso, è il Dynamic Damping Control (DDC), che adatta in maniera automatica la risposta delle sospensioni, variando le regolazioni in tempo reale in base allo stile del pilota e alle condizioni dell’asfalto. Presenti anche il controllo di trazione (DTC), il Launch Control – per effettuare partenze a razzo senza impennate o pattinamenti della ruota posteriore – e il Race ABS, disinseribile e utilizzabile in quattro differenti mappature: Race e Slick per le avventure in pista, Sport e Rain per le strade ordinarie, dove l’erogazione della potenza viene domata e l’ABS aiuta a gestire la frenata su fondo irregolare.