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Lo annuncia l’ad Rummenigge: “Abbiamo già saldato tutto dopo nove anni”. Intanto è riuscito l’intervento chirurgico per Lahm che tornerà a disposizione di Guardiola tra tre mesi. Ribery non teme la concorrenza di Reus: “Resto qui e dovete stare attenti a me”. Voci di mercato su Khedira
Bayern, un altro record: debito Allianz Arena ripagato con 16 anni di anticipo
MONACO DI BAVIERA – La forza di un club si misura anche da un maxidebito estinto con 16 anni d’anticipo. Karl-Heinz Rummenigge, amministratore delegato del Bayern Monaco, annuncia che la società ha infatti già ripagato il prestito ottenuto per la costruzione dell’Allianz Arena. Intanto è andato bene l’intervento chirurgico per Lahm che tornerà fra tre mesi. Sul fronte mercato sono in arrivo Reus e Khedira. “SALDATO TUTTO IN SOLI 9 ANNI” – “Nel 2005 avevamo contratto un debito da 346 milioni di euro da spalmare in 25 anni, fino al 2030 – ha detto Rummenigge -. Ma abbiamo già saldato tutto dopo nove anni, siamo orgogliosi di questo. Gli incassi futuri dello stadio potranno così servire a migliorare la qualità della rosa”. INTERVENTO OK PER LAHM – Intanto Philipp Lahm è stato operato oggi con successo per la frattura alla caviglia destra rimediata martedì scorso. Al 31enne capitano del Bayern Monaco è stata applicata una piccola placca per fissare temporaneamente l’articolazione e, fa sapere la società, rimarrà alcuni giorni in ospedale prima di osservare alcune settimane di riposo e cominciare poi la riabilitazione. Secondo le previsioni dello staff medico, Lahm potrà tornare a disposizione di Guardiola fra tre mesi. Il suo infortunio si somma a quelli dei vari Javi Martinez, David Alaba, Thiago Alcantara, Holger Badstuber, Claudio Pizarro, Tom Starke e Pepe Reina. Philipp Lahm Condividi RIBERY: “REUS? IO RESTO QUI” – Marco Reus, attaccante del Borussia Dortmund, viene visto come il possibile erede di Franck Ribery al Bayern, ma il francese non ha alcuna intenzione di abdicare. “E’ un grande giocatore ma io starò qui ancora per un po’, anche se mi avvio verso i 32 anni – ha spiegato Ribery al magazine ‘Kicker’ – Sono ancora un giocatore importante e dovete sempre stare attenti a me”. Ribery, dopo i tanti problemi fisici che lo hanno tormentato negli ultimi mesi, sembra essere finalmente tornato ai suoi livelli e ha rivelato come l’aver visitato in carcere l’ex presidente Hoeness gli sia stato d’aiuto. “E’ stato importante – ha confessato – Uli è una persona per la quale nutro ancora grande rispetto. Ha fatto molto per me ed è qualcosa che non si dimentica e ha significato molto andare a trovarlo, era il minimo che potessi fare. Mi ha fatto una buona impressione e spero torni presto libero”. IN ARRIVO ANCHE KHEDIRA – Oltre a Reus, nella prossima stagione dovrebbe approdare in Baviera anche Sami Khedira. Stando a “El Larguero”, programma di Cadena Ser, il centrocampista tedesco, in scadenza a giugno col Real Madrid, avrebbe già firmato un precontratto con il Bayern, dove Pep Guardiola vedrebbe bene un suo inserimento. Già la scorsa estate Khedira era stato corteggiato dai bavaresi, ma aveva detto no. Ora, pero’, la situazione sarebbe cambiata: il Real non intende rinnovargli il contratto dopo la proposta di prolungamento ignorata dal giocatore lo scorso anno, messa sul piatto nonostante il grave infortunio al ginocchio che lo ha tenuto ai box per cinque mesi. Dall’altro lato il Bayern sarebbe invece disposto a soddisfare le pretese economiche di Khedira, che dunque tornerebbe a giocare in patria.
20/11/14 16:20