BELLUNO
Baviera, salvo lo speleologo tedesco
bloccato a meno mille metri in una grotta
Anche otto soccorritori veneti hanno partecipato alle operazioni di recupero. Hanno lavorato senza sosta da sabato
Baviera, gli speleologi italiani al lavoro
BELLUNO – Oltre 275 ore sotto terra, oltre 11 giorni bloccato nella grotta Riesending-Schachthhle, la pi profonda della Baviera. E’ stata la brutta avventura di Johann Westhauser, uno speleologo tedesco rimasto bloccato da una caduta di massi a meno 980 metri. La squadra internazionale di soccorritori finalmente riuscita a riportare la barella in superficie. I tecnici provenienti dall’Italia erano 109, di cui otto provenienti dal Veneto tra cui, dalla Stazione di Vicenza, il padovano Giovanni Ferrarese e i vicentini Fernando Samp e Stefano Panizzon, dalla Stazione di Verona, Samuele Busatto e Glauco Lasagni. Dalla Stazione Veneto Orientale provengono i bellunesi Omar Canei e Paolo Grotto, e infine il padovano Andrea Pirovano. Hanno lavorato ininterrottamente da sabato, dividendosi in squadre e dandosi il cambio sotto terra.
Turni di dieci ore per portare fuori la barella su cui lo speleologo 52enne, trovato tutto sommato in buone condizioni di salute, era stato assicurato. Percorsi orizzontali alternati a tratti in cui il tedesco, avvolto in una guaina speciale, stato assicurato ad una corda e trasportato in aria. La squadra italiana aveva raggiunto Westhauser nella notte tra luned e marted, secondo quanto riportato dal Cnsas e dai quotidiani tedeschi, i soccorritori hanno raggiunto lo speleologo.