Angela Merkel a Dachau: la prima volta di un Cancelliere

Un passo molto importante quello di Angela Merkel, il primo Cancelliere tedesco che si reca in visita a Dachau, vicino Monaco di Baviera.

Dachau, aperto nel 1933, è stato il primo campo di concentramento della Germania nazista, dove persero la vita oltre 41 mila persone. Tutti coloro che hanno preceduto la Merkel alla guida della Germania non hanno mai manifestato un vivo interesse per la storia dell’Olocausto, preferendo ignorare i luoghi della memoria.

Angela Merkel ha invece scelto la sensibilizzazione su questo tema che ha segnato la storia della sua nazione e durante la sua visita ha Dachau ha detto “Per me è un momento commovente, ricordare qui quello strappo e rottura tremendi dalla civiltà che il nostro Paese compì allora. Questo che fu il primo lager aperto dainazisti forti allora del consenso della maggioranza resti quello che è per me cancelliera e per le mie emozioni, il luogo della tristezza e della vergogna. Oggi più che mai la Memoria è necessaria, è necessario tener presente che la minaccia dell’ultradestra, dell’antisemitismo e di ogni forma di razzismo, discriminazione, emarginazione è viva. Va combattuta con il coraggio civile e l’impegno che noi tedeschi allora non avemmo. Non con l’indifferenza che vediamo anche oggi verso tante nuove sofferenze”.

Ad accompagnare Angela  Merkel nel suo pellegrinaggio nel campo di concentramento c’era Max Mannheimer sopravvissuto a Dachau ma rimasto su una sedia a rotelle. La Cancelliera ha deposto una corona di fiori, celebrando un minuto di silenzio, in memoria delle vittime della follia nazista.

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